Più o meno, in un modo o nell’altro tutti noi abbiamo almeno fatto una volta un tavolo in un locale, che sia un localino di provincia di basso livello gestiti da proprietari megalomani e economicamente sanguisuga da far invidia ad equitalia, di quelli dove ci sono alcune che si sentono donne con la D maiuscola che si fanno riprendere mentre nominano terze persone quando in fondo dovrebbero solo preoccuparsi della loro vita in generale e magari di iniziare a ad allargare l’ingresso delle porte…sia mai che inizi a diventare difficile passarci. .Cosi eh..giusto per dire…!!!ma ritorniamo a noi..Tutti abbiamo preso almeno una una bottiglia di vodka, uno champagne di piccole dimensioni o per i più fortunati una bella magnum. E i prezzi di queste bottiglie variano ovviamente a secondo del tipo della forma del colore e della dimensione. Secondo il mio modesto parere il migliore di tutti e sicuramente “armand de brignac rose’”. Ma ragazzi prima di entrare nel giro dei locali non sapevo nemmeno cosa fosse, visto che ho sempre bevuto coca cola zero, e al massimo un moscato da 3.45 centesimi alla lidl. E invece adesso davanti a me si presentano situazioni di tavoli contornati da bottiglie giganti,luminose e piene di stelline.
L’aspetto interessante di questa cosa e’ uno. Non chi paga o meno,ma quello che succede su facebook e che si scatena ogni volta che qualcuno scrive uno stato riferito a questo blando argomento. Hanno tutti gli stessi stati reimpostati che partono da una critica nei confronti di qualcun altro. Alcune volte mi domando se di notte si passino tramite messaggi le stesse frasi e le stesse foto, parlano Di quello che ha fatto il tavolo che sicuramente non ha pagato solo lui, ma che ha diviso con altri. Non capisco cosa ci sia di male nel dividere una spesa di un tavolo con altri amici,certo la cosa inizia a essere penosa se si pubblicano post con tag del tipo : “ciao poveri,meglio voi ecc”.la mia domanda e una: quando il livello di bottiglie fatte e diventato direttamente proporzionale al reddito? E soprattutto, un vero ricco e’ uno di quelli che ostenta ricchezza dando povertà alla gente che se ne sbatte di fare bottiglie a un tavolo? Magari in un localino di seconda scelta dove una bottiglia di champagne e’ venduta con lo sconto Pr? Chi ha deciso e quando che se uno fa foto con 12 bottiglie è ricco mentre uno con un cocktail e un “barbone”?
Ho conosciuto persone alle quali non avrei nemmeno dato un euro, entrare in serata ,stare con un cocktail in mano parlarci, scoprire di avere a che fare con uomini di una ricchezza assurda e mai dico mai sentire nominare la parola povertà, anzi erano solo circondati da un’aurea di umiltà e normalità assurda. E poi ho conosciuto pagliacci insultare la gente povera, prendersi gioco di ragazzi non in grado di potersi permettere una bottiglia di questo tanto amato champagne. Li ho conosciuti, e li conosco, persone povere dentro senza un minimo di ritegno,li ho visti chiedere pass per non pagare l’ingresso o tenere la giacca in macchina per evitare il guardaroba. Li ho visti pubblicare foto con bottiglie di altri tavoli, PRESE da altri tavoli, pubblicarle il giorno dopo e scrivere : “ciao poveri”. Ho visto foto di Rolex e di macchine, Rolex finti e macchine prese a noleggio.
Ho visto foto di ventagli di soldi presi dalle tasche di amici a colletta con sotto scritto : “stasera si sboccia” o stasera si sciabola….ma con la sciabola vi taglierei la testa giuro. E poi ho visto le stesse persone insultare ragazze in vacanza definendole mantenute o escort, addirittura,secondo loro a carico di qualche riccone,che sempre secondo loro e nel loro immaginario e un vecchio panzone…o usare stereotipi del tipo : “LE RAGAZZE SERIE NON ESISTONO PIù”. AH …PERCHE INVECE CHI SCRIVE IL POST CERCA SICURAMENTE LA RAGAZZA CASA E CHIESA……SISI….MAI CONSIDERATI I MIGNOTTONI LUI…..MA VA….peggio ancora li ho visti insultare terze persone perché in balia di una sbocciata che secondo loro era solo un’accollata,( cioè un mettere insieme 5 euro a testa per dividersi mezzo bicchiere di champagne). Quando il bue ha iniziato a dare del cornuto all’asino? Perché per forza occorre insultare qualcuno per sentirsi migliore quando si fa esattamente la stessa cosa? E quando la smetteremo tutti di sentirci dei Donald Trump quando in realtà siamo solo dei Donald McDonald????quando smetteremo di pensare che gli altri invidino la nostra vita? E iniziare a preoccuparci di altro? Come per esempio riuscire ad arrivare a fine mese e comprare il detersivo per i vestiti.
Perchè ragazzi, con il perlage non si lava bene. Ve lo posso assicurare. Perché ci sentiamo tutti sbocciatori quando alla fine siamo solo stappatori? E molte volte senza lo stappa bottiglia. Io non critico chi lo fa o chi lo ostenta, e non ce l’ho nemmeno con chi dimostra quello che non e’! ce l’ho di più con chi critica chi fa le stesse cose che ha appena fatto, forse perché vuole liberarsi la coscienza, forse perché ognuno di noi sa la verità di quello che é… perché quando ognuno di noi torna a casa sa cosa ha fatto. E allora perché fare tutto questo giro? Perché non si può vivere una vita normale senza fare sfide di bottiglie? O peggio ancora la sfida di post crudeli e acchiappa like. Vi volevo bene quando bevevate il Tavernello nel bicchiere di plastica, vi vorrò bene comunque anche quando laverete un Rolex da 250 euro con una bottiglia pagata in 15.
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